Siamo nel 1600: le sette spade appartengono ad altrettanti guerrieri che, durante la Dinastia Ching, difendono gli abitanti di un villaggio dal sanguinario esercito manciuriano che, per un editto del governo, vuole vietare l’uso delle arti marziali.
I metodi del feroce Vento di Fuoco sono brutali, ma a tener testa saranno gli altrettanto temibili e abili sette guerrieri.